Ajò a Ippuntare Usini: info e programma della Festa del Vino Nuovo di Usini (Sassari, Nord-Ovest Sardegna). Cosa vedere e fare nel borgo
Nell'entroterra pianeggiante della Sardegna Nord-Ovest, nella regione storica del Logudoro e a circa 10 Km da Sassari, si trova Usini.
Il toponimo discende dal termine greco "Euxsenos", ovvero luogo ospitale. Ed il borgo è veramente una meta ideale per chi cerca una vacanza alla ricerca della tranquillità, del relax e della natura, senza dimenticare le meravigliose spiagge della Costa Nord sarda, a circa 20-30 Km a Ovest e Nord: il centro presenta innumerevoli tesori d'arte e d'architettura, dalla chiesa della Natività di Maria Vergine a piazza Castello fino al signorile palazzo realizzato tra la fine del XIX e l'inizio del XX Casa Derosas, oggi sede del Centro di Documentazione omonimo. Spostandoci nelle immediate vicinanze, ecco la chiesa campestre di San Giorgio di Oleastreto e le testimonianze nuragiche con la necropoli di S'Elighe Entosu e la domus de janas De Chercos.
Il suo territorio è ricco di acqua sorgiva e di grotte naturali, la più celebre è senza dubbio quella di Santa Caterina.
Usini affonda le sue radici e tradizioni nella cultura contadina e agro-pastorale. E la cittadina è certamente rinomata per la produzione di carciofi (lo Spinoso di Sardegna DOP), olio extra-vergine d'oliva (membro dell'Associazione Nazionale "Città dell'Olio") e il vino (tanto da far parte delle "Città del Vino").
Dedicato proprio al nettare degli Dei, tra gli eventi spicca, sicuramente, Ajò a Ippuntare, rassegna dedicata al vino nuovo (la tradizione de "S'Ispuntu", ovvero l'assaggio del vino novello) che si svolge, usualmente, durante il terzo sabato di dicembre. E la sagra degli Andarinos, penultimo week-end di luglio, con al centro l'omonima e tipica pasta fresca di Usini, creata grazie ad un particolare tipo di vetro che conferisce ai sos andarinos un'aspetto simile ai fusilli, ma più piccoli.
Nel sito Ajò a Ippuntare Usini troverete tante info e news sul borgo, cosa vedere e cosa fare, itinerari e sport. Arte, cultura, tradizioni, storia e folklore. Enogastronomia e cucina tipica. Infine, curiosità e programma degli eventi più importanti di Usini.
Sito non ufficiale della manifestazione.
La Favata è una zuppa di origine popolare molto comune a Usini e nella Sardegna del nord. Scopriamo come si prepara.
Il Rio Mascari è un corso d'acqua che percorre in senso latitudinale la provincia di Sassari. Scopriamo il suo percorso e la flora e la fauna che lo abitano.
A Cargeghe, vicino Usini, la necropoli di S'Elighe Entosu è un interessante esempio di sito di Domus de janas. Le tombe, scavate nella roccia, ricreano gli ambienti in cui le persone avevano vissuto: tetti a spiovente, focolari, finte porte.
Ad Usini sta per tornare la Sagra del Carciofo dedicata a un ortaggio che rappresenta una voce importante dell'economia locale. Molto atteso il concerto dei Tazenda, la storica band etno-rock sarda.
Una delle chiese più imponenti di Usini è quella popolarmente nota come Maria Bambina, di stile tardo barocco e con un'acquasantiera del Seicento.
Ad Usini il 14 dicembre 2019 è tornata la tradizionale kermesse sui vini del territorio. Oltre alle degustazioni si è svolta la personale di Pinuccio Chessa, le ceramiche Raku e le esibizioni dei cori.
Ogni anno a Dicembre Usini si veste a festa in occasione di "Ajò a Ippuntare", la kermesse dedicata al vino nuovo, unica nel suo genere.
Tutto pronto il 15 dicembre 2018 per la 17esima edizione di Ajò a Ippuntare 2018, la kermesse della città di Usini nata per promuovere il vino novello della Sardegna, attraverso degustazioni, gruppi folk e tanta voglia di divertimento.
Una delle leccornie di Usini e della Sardegna è Su Ghisadu, lo spezzatino di bue rosso ancora oggi preparato secondo la ricetta tipica della tradizione, che si tramanda di generazione in generazione.
Venerdì 19, Sabato 20 e Domenica 21 ottobre 2018 a Usini si svolgerà una festa per celebrare al meglio i nonni e la loro importanza: un'occasione unica per dichiarare tutto il proprio amore nei confronti dei propri cari nonnini.
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