Arte, artigianato, tradizioni e storia

Pinuccio Chessa, l'artista poliedrico di Usini

Pittore, scultore, chef: il senso della sardità nelle opere del geniale personaggio

La contemporaneità vista attraverso un piatto saporito, un quadro, un'opera scultorea. Pinuccio Chessa è un artista a 360°, che unisce il senso delle emozioni all'elemento tangibile, passando per il gusto e i profumi della sua cucina. Un personaggio che attraverso le sue opere trasmette la sua concezione della realtà, dalla sua Usini, cittàdina del nord Sardegna.

L'arte culinaria

Pinuccio Chessa realizza composizioni culinarie indimenticabili per chi vuol assaporare la genuinità della cucina sarda. I suoi piatti utilizzano prodotti freschi, tipici della Sardegna: dagli asparagi alla ricotta, passando per la lavorazione del maiale ai prodotti del mare. La famiglia dell'artista di Usini manda avanti la tradizione della pasta fresca grazie al laboratorio dove viene realizzato anche il pane: gusti e sapori unici e di qualità. Al suo ristorante Sensos, nel cuore del borgo, sono famosi i tortiglioni con asparagi e purpuzza, gli gnocchi col sugo di salsiccia, le tagliatelle al sugo di pernice, senza dimenticare le linguine con cozze, pomodori e caprino o la famigerata fregola.

I dipinti

Pinuccio Chessa è un pittore autodidatta, che ha maturato la sua tecnica grazie alla frequentazione di Elio Pulli, artista sassarese. Tra le sue opere, Nonna Fiorina, Lunetta per Santa Maria in Betlem e il Pescatore hanno raggiunto la fama, riuscendo a condividere il pensiero artistico dell’artista su più fronti. Il lavoro di Chessa è spirituale, un racconto della realtà lirico ed appassionato. La cultura sarda è fortemente presente nelle opere dell'artista, il quale si affida ai valori della terra natia per raccontare la sua visione del mondo che lo circonda.

Le sculture e i premi

Non solo cucina e dipinti: anche la scultura fa parte dell’expertise dell'artista di Usini. Pinuccio Chessa, infatti, ha realizzato anche statue e manufatti che hanno travalicato il mare, arrivando alle premiazioni. È il caso di Gloria, scultura lavorata da un blocco di pietra calcarea di trenta quintali. Chessa racconta che l'opera è nata senza progettazione, perché l'ispirazione è nata accarezzando il blocco calcareo. Chessa, pompiere inoltre, ha voluto realizzare la scultura per i suoi colleghi. Con "Gloria" nel 2002 ha vinto il premio riservato ai dipendenti del corpo dei Vigili del Fuoco nella sezione "statue".


Nella foto: "Il pescatore" di Pinuccio Chessa. Da sites.google.com/site/ssinforma/pinuciochessa.

1 Commenti

  • Marco Lauro
    27/01/2018 23:51

    Ciao Pinuccio sono Marco è vivo a Cernobbio vicino Como i miei sinceri saluti orgoglioso di averti conosciuto e grazie anche a te orgoglioso di essere Usinese vivendo Fuori queste notizie mi emozionano e mi legano alla mie radici in maniera viscerale .Grazie Pinuccio sei un Grande !!!

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